LA D DI MARTINA

LA SCOSSA DI RIASSESTAMENTO

Domenica di rallentamenti in corsa quella appena trascorsa in serie D girone C, in cui l’Unione Venezia viene fermata in casa con un pareggio ma Delta e Legnano non sanno fare di meglio che guadagnare un punto in due! Nulla di fatto quindi ai vertici, in cui in particolar modo i veronesi perdono l’occasione di accorciare sulla capolista. Ma andiamo con ordine: la 24esima giornata riservava appunto il derby lagunare Unione Venezia VS Sandonà. I ragazzi di Mr. Tedino venivano dalla vittoria di giovedì nell’andata di semifinale di Coppa Italia contro il Bogliasco che ha sicuramente dato morale e coraggio alla squadra dopo il momento di calo subito in campionato. Il Venezia invece sembrava aver riconfermato la sua supremazia ma nella realtà la legge del campo ha riservato solo un pareggio per 1-1 in casa, in cui su gol di Gattoni il solito Zubin ristabilisce su rigore. Risultato stretto per la capolista che non inveisce solo per merito, o meglio, demerito delle inseguitrici. 

Ad Adria il Delta Porto Tolle attendeva invece il fanalino di coda ISM Gradisca; nulla togliere alle capacità, ai nomi ed ai numeri dei ragazzi di Mr.Zuccarin, ma da quanto visto domenica, sembra proprio fossero scesi in campo peccando un po’ di presunzione, troppo certi delle proprie possibilità, tanto più contro l’ultima in classifica. E fu così che invece la povera Cenerentola passò in vantaggio addirittura per due reti a zero (doppietta di Desideri), costringendo Gherardi e Zanardo a scendere dal trono ed indossare gli scarpini per rimediare almeno il male minore. 

Male minore che invece non è toccato al Legnago Salus, fermato in casa dal Montebelluna che con questi tre punti colleziona la 14esima partita di seguito da imbattuti. A firmare il gol partita il giovanissimo Martini, ennesima sfornata del vivaio biancoceleste di cui sentiremo sicuramente ancora parlare. 

Altra battuta d’arresto negativa, quella subita dal Giorgione in casa, per opera della Sacilese: doppietta di bomber Dall’Acqua più Beghin e addio striscia positiva per i rossostellati che ne escono semplicemente tramortiti. 

Idem per il Montecchio Maggiore che per lo meno ha l’attenuante di essere scivolato fuori casa a Pordenone: risorgono invece i ramarri che grazie ai gol di capitan Sessolo e di Tocchetto riprendono punti e morale. Peccato per i castellani che stavano vivendo un buon momento ma, vista con occhio bellunese, meglio così per i gialloblu. 

E  per lo stesso motivo, non ci si può lamentare nemmeno del gol di Diaw che regala la vittoria alla Sanvitese a danno del MM Sarego, che riconferma il suo posto in classifica alle spalle del Belluno. 

Anche il pareggio a reti inviolate fra il Città di Concordia ed il St.Georgen sembra giocare a favore, frenando sempre dietro i padroni di casa e portando gli jergina invece a soli 3punti di vantaggio in classifica. 

Infine, primo successo per l’Union Quinto targata Ferlin, che subentrato a De Poli, porta i trevigiani alla vittoria in casa del Tamai: la rovesciata di Morbioli ed il rigore messo a segno da Fiorotto portano perciò i 3 punti ai veneti, che si rimettono in corsa l’Union dopo due mesi di buio. 

Questo è quanto successo e come di consueto un’occhiata a ciò che accadrà: il Belluno ripartirà per un’altra trasferta, questa volta a Gradisca d’Isonzo. Fanalino di coda sì, ma niente scommesse facili per non rischiare di inciampare come successo ai polesani. Raschi&Co. vivono però il momento migliore della stagione e questo non può che essere di buon auspicio per i gialloblu. D’altra parte, le altre due squadre parcheggiate a pari merito in classifica a 30 punti, ovvero Sacilese ed Union Quinto, affronteranno rispettivamente Mezzocorona e Delta Porto Tolle, sulla carta sicuramente più quotate. Tutto da vedere quindi, ma se il buon senso non inganna, tutto fa pensare che potremmo avere altre soddisfazioni!