Altri tre punti
conquistati anche a Gradisca d’Isonzo
Continua anche per questa
domenica la serie positiva dei gialloblu, che raccolgono un’altra
importantissima vittoria anche a danno del fanalino di coda ISM Gradisca.
Partita tutt’altro che semplice quella degli uomini di Raschi che si sono
trovati di fronte la compagine friulana convinta e determinata a trascinarsi
fuori dalla fossa dell’ultimo posto in classifica, forti anche degli ultimi due
pareggi consecutivi che hanno dato morale e spirito di riconquista agli uomini
di Mr. Zoratti.
Un primo tempo partito perciò con
le marce ridotte da parte di Capitan Brustolon e compagni, che nei primi minuti
di gioco attendono i padroni di casa che provano prima con Sain con un tiro da
fuori area e poi con Steinhaus dove però arriva la manona d Bau. Dopo poco il
Belluno si mette in moto e ci prova con Mosca ed anche con Marijanovic che
prova a smuovere la classifica marcatori per lui ferma a 10 reti da due
giornate. Al 38’ però è brivido per i gialloblu quando Mastrelli recupera un
po’ impacciato il pallone in area: il Gradisca reclama il calcio di rigore ma
fortunatamente per i ragazzi di Raschi, l’arbitro Caioli non lo giudica tale.
Intervallo alle porte e tutti a bere un thè caldo negli spogliatoi.
Il secondo tempo invece il
Belluno parte più convinto tanto che i padroni di casa aggrediscono i gialloblu
con forza e determinazione: forse un po’ troppa forza a parere dell’arbitro che
su un intervento a centrocampo di Bric su Bono, estrae il cartellino rosso dopo
solo 9 minuti. Proteste dagli spalti ma Gradisca in 10. Riparte il gioco e
quindi Dekij Marijanovic approfitta dell’attimo di sbandamento dei friulani ed
insacca Sorci. Sembra tutta in discesa per gli uomini di Raschi che la fanno da
padrona e cominciano ad attaccare con facilità ma, forse troppo sicuri della
superiorità numerica, sprecano tanto, troppo sottoporta. Ecco quindi al 76’
che, su incursione di Sain in fascia, Reolon salta scomposto per ribattere il
cross e la palla rimbalza direttamente sul braccio del terzino gialloblu:
l’impressione di tutti è che sia fuori area ma l’unico a non essere del parere
è l’arbitro che assegna la massima punizione per il Gradisca. Sul dischetto va
Capitan Piscopo che con freddezza spiazza Bau e raccoglie la palla nel sacco.
Manca solo un quarto d’ora e per gli ospiti è tutto da rifare. Comincia quindi
l’assedio gialloblu alla porta di Sorci che, al 87’, non può dire no
all’incornata di Capitan Brustolon che riporta il vantaggio in mano ai ragazzi
di Mr. Raschi. I 5 minuti di recupero non bastano ai padroni di casa per
riprendersi dal colpo e per il Belluno
sono ancora 3 punti.
Nota di polemica per il gruppo di
tifosi giunti in Friuli: fin dai primi minuti scoprono uno striscione con
scritto “Prendiamo ordini solo da Carbonari” ed anche a fine partita un
qui-pro-quo con Mr.Raschi, colpevole di aver manifestato il proprio dissenso
per alcune frasi critiche dirette ai propri giocatori in occasione del
pareggio. Non entriamo nel merito delle situazioni perché ignoriamo il contesto,
ma il nostro spazio per i commenti è disponibile a dare voce ai diretti
interessati per permettere a tutti di capirne di più!
ISM GRADISCA: Sorci, Fernandez, Sain, Bric, Piscopo, Calzolaio, Campanella, Mattesich (63’ Greguol), Steinhaus, Zanoletti
(81’ Della Pietà), Desidreri . A disposizione: Godeas, Candotti, Varone, Baldo.
Allenatore: Zoratti.
A.C. BELLUNO 1905: Baù, Reolon, Mastrelli, Furlan,
Brustolon, Lovato, Borotto (63’ Rosso), Bono,
Marijanovic (74’ Wiesner), Radrezza ,
Mosca. A disposizione: D’Antimo, Akon, Cresta, Masoch, Garzoni.
Allenatore: Raschi.
RETI: 55’ Marijanovic, 31’ Piscopo (R), 87’ Brustolon.
AMMONITI: Sain, Mattesich, Greguol.
ESPULSI: Bric (54’)
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