1^ Categoria | SEDICO-LIMANA 1-2

di Nicola Pasuch

GOL: 31’ Soldano; st 24’ Bellot, 34’ Vanz

SEDICO (all. Faso): Da Pont, Collostide, Mezzacasa, Stefanon, Tagliapietra, Casanova, Bellot (st 35’ De Bon), Da Rold, Rocchi, Tormen, Pisacane (st 28’ De Conti).

LIMANA (all. Balzan): Gei, Triches, David, Pongan (st 22’ Tessaro), De Pasqual, Tormen, Paolo Vedana (st 1’ Vanz), Barp, Soldano, Serino, Daniele Vedana (st 38’ Arrigo).

ARBITRO: Cescon di Conegliano

AMMONITI: Gei e Casanova

ESPULSI: st 37’ Faso dalla panchina e Rocchi per proteste

ANGOLI: 8 a 3 per il Sedico

RECUPERO: pt 1’, st 5’

CRONACA

Il Limana ribalta il risultato dell’andata e batte il Sedico in un derby davvero delicato in chiave playout. Tra le file della formazione di casa mancava il difensore Polloni, squalificato e sostituito da Casanova (affiancato come centrale a Tagliapietra). Quanto agli ospiti, i due assenti per squalifica erano Nicola Bozzolla e Dal Piva.

Questi i gol e le azioni più interessanti della gara giocata al comunale di Sedico. Al 2’ cross pericoloso di Rocchi dal vertice sinistro dell’area di rigore: palla deviata in angolo prima che Pisacane la possa raggiungere. All’11’ pericolosissima occasione per il Limana: incomprensione tra Tagliapietra e Da Pont con quest’ultimo che esce a vuoto fuori dall’area e con il successivo salvataggio in area piccola da parte del difensore biancoceleste sul tentativo di conclusione da parte di Soldano. Tra il ventesimo e la mezz’ora si assiste solo ad un colpo di testa per parte: Soldano incorna a lato di poco su corner di Vedana; Rocchi impegna Gei su cross da destra di Bellot. Al 31’ il Limana passa in vantaggio (con un’azione simile a quella verificatasi all’undicesimo): su lancio di Tormen Soldano entra in area, supera una prima volta il portiere per defilarsi, quindi appoggia la sfera in rete nonostante il vano tentativo di recupero da parte di Tagliapietra. Al 36’ Da Rold su punizione impegna Gei che con la punta delle dita alza la palla in angolo. In chiusura di tempo Soldano ruba palla in area di rigore ma conclude addosso a Da Pont.

Dopo l’intervallo il Sedico scende in campo più aggressivo: nei primissimi minuti Bellot sfiora prima il secondo palo con un tiro dal limite, poi coglie la traversa sempre su conclusione da appena fuori area. Al 24’ il Sedico agguanta il pareggio con un gran sinistro dello stesso Bellot, evidentemente il più pericoloso dei locali, calciato dal vertice destro dell’area di rigore ed insaccatosi all’altezza del secondo palo. Qualche istante dopo Pisacane spreca a tu per tu con Gei, su lancio di Rocchi da metà campo, facendosi deviare il tiro dal portiere. Ancora, De Conti cade in area di rigore atterrato da un difensore avversario (gli esce persino uno scarpino, nella circostanza), ma l’arbitro decide di far proseguire. Al 34’ i gialloblu tornano in vantaggio con Vanz che, lanciato con precisione da Soldano, batte Da Pont da dentro l’area, dopo una veloce discesa sulla fascia sinistra. Al 37’ vengono espulsi per proteste l’allenatore del Sedico Giuseppe Faso (che sostituiva lo squalificato Marian) e il centravanti Stefano Rocchi. In chiusura, infine, Serino va vicino al gol dell’1-3 con un tiro dal limite a lato di poco.

Per gli amanti della statistica si tratta del primo successo esterno per il Limana e anche del primo derby vinto dai gialloblu in questa stagione. Per il Sedico, sempre basandosi sui numeri, è la terza gara consecutiva, peraltro in casa, in cui i biancocelesti subiscono un’espulsione. Buona, infine, la presenza di spettatori sugli spalti.

INTERVISTE

Christian De Giuliani, preparatore dei portieri del Limana: “Ci voleva! Il primo tempo è stato tutto nostro, poi ad inizio ripresa loro hanno meritato il pareggio. Avevamo tanta voglia di vincere e questa partita abbiamo meritato di vincerla. C’era proprio bisogno di questo successo. Noi abbiamo infatti sempre lavorato con cuore e impegno”.

Paolo Gei, portiere della squadra gialloblu: “Era la prima di dieci finali e questi sono tre punti fondamentali. Non contava più di tanto il fatto che fosse un derby: d’ora in avanti le partite sono tutte uguali e dobbiamo giocare per fare più punti possibile in classifica. Noi abbiamo fatto bene nel primo tempo, Poi, nel secondo, loro sono entrati in campo più carichi e ci hanno messo un po’ in difficoltà: hanno colpito una traversa e hanno segnato il gol del pareggio. A dirla tutta ci è anche andata bene perché, in quel momento, saremmo anche potuti andare sotto”.

Giuliano Marian, allenatore del Sedico: “Nel primo tempo eravamo nervosi e contratti. Bene, invece, tutto il secondo tempo, anche in inferiorità numerica. C’era però un rigore su De Conti. Noi forse l’abbiamo sentita troppo questa partita e con troppa tensione, almeno inizialmente, ma poi ce ne siamo liberati e è venuto fuori il Sedico che si vede di solito”.

Alessandro Mioranza, presidente della formazione sedicense: “Ci sarebbe stato stretto persino il pareggio. Nel primo tempo non abbiamo giocato: la coppia dei difensori centrali era inedita e i meccanismi sono da perfezionare. Il loro gol, infatti, penso sia arrivato da un mezzo errore nostro. Nel secondo tempo invece li abbiamo schiacciati. Quanto al fallo su De Conti, poteva starci il rigore. Finché giochiamo con questa intensità, comunque, non posso che essere fiducioso”.