FORMAZIONI:
CAVARZANO: Tormen, De Bon, Tarasco, Bez, Zanella, De Filippo, Zanon, Sitran, Bressan, Brustolon, Gidoni Giovanni. A disposizione del mister Lauria: Da Rif, Barbara, Paier, Levis, Gidoni Giacomo, Ndeki, Casagrande.
PREGANZIOL: Freschi, Zuglian, Franceschinis, Cecchetto, Ella, De Rossi, Meneghel, Minio, Akessi, Tonon, Toffolo. A disposizione del mister Tomasi: Lovasina, Vianello, Bianco, Birello, Campagnaro, Awudu, Jacobucci.
Prestazione maiuscola del Cavarzano che, dopo aver fermato in casa la corsa del Nervesa, ha avuto in questa domenica ampia conferma delle sue potenzialità. Molto più di un pareggio avrebbero meritato i ragazzi di Lauria, in una gara ben inerpretata fin dalle battute iniziali. Purtroppo quello che è mancato è il gol. E non è questo certo un dattaglio, ma le occasioni sono fioccate e c'è ancora da rimanere interdetti, a ventiquattro ore di distanza, per come non siano entrate in rete certe occasionissime.
Cronaca. Il primo tempo è completamente a tinte giallorosse. Il Cavarzano crea il gioco, corre su ogni pallone e rende dura la vita agli uomini di Tomasi, bloccandoli su ogni ripartenze e non facendoli uscire dalla loro metà campo. Pronti via e subito il Cavarzano scalda i motori con Brustolon: un paio di minuti dall'inizio della gara e l'attaccante zoldano si infila in velocità tra due avversari entrando in area per raccogliere il suggerimento di Tarasco, senza trovare lo specchio della porta nella conclusione. Pochi istanti e sul rinvio di Tormen che rimbalza poco fuori dall'area avversaria Gidoni prova a sorprendere Freschi (sicuramente il migliore in campo dei suoi, ha sfoderato delle parate incredibili!) con un tiro al volo che esce sopra la traversa. Al decimo minuto è ancora Gidoni a essere pericoloso. Bell'azione personale di Bressan che si destreggia in mezzo a due avversari e scarica il pallone per Gidoni che trova un tiro non potente ma molto insidioso, che esce di poco a lato del secondo palo. Cinque minuti più tardi ottima occasione del Cavarzano: Zanon si lancia verso l'area e nell'uno contro uno riesce a spostare il pallone e a calciare in rapidità un missile che si stampa sul palo. Passano quattro minuti e ancora una volta il Cavarzano sfiora il gol. Tutto ha inizio dai piedi di Brustolon, bravo a inserirsi nello spazio e a scaricare per Gidoni che in un attimo salta l'uomo e si infila nell'area ospite, mette dietro per Bressan ma il pallone rimbalza male e costringe l'attaccante a tentare un pallonetto, che si stampa sulla traversa. Il Cavarzano capisce che lo spazio per poter far male c'è tutto e prova ad aumentare il ritmo. Al 21' Zanon fa volare Freschi con una punizione insidiosa. Un paio di minuti più tardi ancora un calcio piazzato manda in affanno gli ospiti: Bez va sul pallone e trova Brustolon che in mezza girata trova la deviazione del difensore. Sul pallone si lancia Bressan che calcia a botta sicura ma Freschi prima respinge e sul successivo tentativo vola e mette in angolo. Il Preganziol tenta una timida reazione ma non ha fortuna dalle parti di Tormen, sicuro nel neutralizzare un paio di traversoni dalla sinistra. Sul finale è ancora Bressan ad avere sui piedi la palla del possibile vantaggio: Brustolon è agganciato in area ma riesce comunque a calciare, Freschi respinge e consegna la palla sui piedi di Bressan che da pochi passi calcia alto sopra la traversa.
Al rientro dagli spogliatoi la gara entra nel vivo. Non ci vuole molto e prima del quarto d'ora Giovanni Gidoni recupera un pallone prezioso al limite dell'area, controllo e tiro con il pallone che si indirizza all'incrocio dei pali, ma ancora una volta Freschi fa il miracolo e riesce a mettere in angolo. Cinque minuti più tardi e Sitran si trova davanti alla porta ma il suo tiro è alto, complice un rimbalzo beffardo del pallone. Un giro d'orologio soltanto e ancora il capitano giallorosso è protagonista: discesa sulla destra e con un doppio passo è in porta, ma la conclusione potente trova ancora la mano del portiere ospite a deviare in angolo. Il Preganziol al 25' rimane in dieci per l'espulsione di Tonon per insulti. L'episodio sembra dare la scossa ai rossoblu e dopo cinque minuti si registra un tentativo pericoloso di Vianello, che non trova la conclusione decisiva su un cross teso dalla destra. Ancora Vianello ci prova sul finale non riuscendo a sfruttare una mischia pericolosa e a infilare Tormen da pochi passi. La gara si conclude con l'ultimo tentativo di Brustolon che è bravo a saltare l'uomo e a infilarsi in area, ma non riesce a trovare il tiro decisivo.
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