Terza cateroria girone A | L’ENIGMA

di Denis Fiorot

Ci ritroviamo a parlare di Terza girone A dopo qualche mese e con alle spalle le prime quattro giornate di ritorno.

In questo periodo molte cose si sono verificate si a sportivamente che non. Il mio pensiero va per primo al ricordo di Danilo che mi chiese qualche anno fa di dargli una mano e siamo qui per continuare a sognare insieme a lui questo mondo del calcio.

Guardiamo ora all’aspetto tecnico di questo Enigma che è a mio parere in questo momento questo girone di Terza.  Il campionato primaverile ossia il  Gran Premio  che aggiudica la vittoria, è partito con molte contraddizioni , come a suo tempo scrissi, infatti il girone di andata è solamente “qualifiche” .

Scorriamo dall’alto verso il basso  la classifica e a quota  27 troviamo la capolista Mix.

I ragazzi di mister Testa sono forse la squadra più quadrata e concentrata sull’obbiettivo promozione, ben 10 punti su 12 raccolti  in questo ritorno, l’unico  rallentamento  il pareggio con il Foen. Domenica big match  proprio contro la seconda della classe l’Alpes Cesio  a 26 punti.

Singolari le similitudini tra i due team anche i cesiolini hanno raccolto 10 punti in queste giornate ed anch’essi  hanno impattato a Foen ed hanno battuto come i ragazzi di Lamon  l’ex capolista (girone di andata) Cismon  ed il FioriBarp. Trovo personalmente difficile da capire la posizione ed i risultati perché quando li ho visti non riuscire a giocare per 45’  a Foen mi stupisco come poi possano ottenere punti, anche se è vero che quando giocano riescono ad esprimere un buon calcio e trame consolidate da lungo affiatamento.

Scendendo ancora di una misura a 25 punti ecco la sorpresa Juventina, che si abbona anche lei al bottino di 10 punti con buone vittorie su Sospirolese(ex capolista) e Sovramonte. Non li avevo messi tra i papabili alla promozione ma mi stanno clamorosamente e giustamente smentendo, vediamo se continuano a mantenere il ritmo.  Break di 2 e a quota 23 troviamo i vicentini del Cismon . Si sono rinforzati con l’arrivo di Rodà ma loro partenza e stata difficile due sconfitte con le attuali prime della classe , e nuovamente in difficoltà in casa domenica con il Cornei dopo la rocambolesca vittoria di Agordo.

Sempre per via dei destini incrociati sempre a 23 troviamo anche l’altra ex prima la Sospirolese che per sembra aver invertito un po’ la negativa tendenza,  arrivando a vincere domenica scorsa a Sovramonte.

Come a suo tempo avevo scritto queste due compagini dovranno faticare per restare agganciate al la zona play-off che attualmente è definita dalle loro posizioni.

Appena fuori dalla zona nobile ecco la Rinascente Cornei  che sembra veramente in grande spolvero, infatti partenza a razzo vittime illustri quali Sospirolese, Sovramonte oltre al buon pareggio esterno di sette giorni fa  a Cismon. Sempre una dote di nuovi 10  punti anche per i giovani alpagoti che ricordo squadra veloce e battagliera  con il pericoloso Tollot quale stoccatore di fino, domenica li rivedrò nuovamente

Troviamo quindi l’Agordina di Curti a 20 lunghezze e con loro finisce la regola del dieci. La squadra della valle è sempre molto interessante con un reparto avanzato pungente , corre e gioca un discreto calcio; alterna alti e bassi  ma viene da una vittoria esterna a Foen forse non meritata comunque che fa morale , potrà dire la sua.

FioriBarp 19 la squadra che era arrivata alla ripartenza del campionato forse con lo stato di preparazione più avanzato è già  in forma agonistica , da quanto mi è dato sapere. Ma oltre il fisico, la velocità e la gioventù manca forse qualche elemento di spessore o di esperienza per ottenere di più.

Ecco il (mio) Foen fermo a quota 18 con soli 2 punti in queste quattro partite credo che peggio abbia fatto solo Sovramonte con 0 ed  il Monte Tomatico  avendo raccolto 1 punto.

La squadra di Cavacece gioca un buon calcio con trame interessanti ma soffre spaventosamente la carenza del reparto avanzato . Infatti la difficoltà di realizzare inficia il grande volume di gioco prodotto chè per esempio a schiantato nel secondo tempo l’Alpes. Forte con i forti e debole con i deboli e tra l’altro perde per infortunio subito alla seconda partita , dopo un rientro atteso un anno il buon Biasion che avrebbe potuto dare sicuramente un buon contributo davanti.

Domenica a mio parere ultima chance a Cornei per rientrare nel gruppo play-off anche se  squalificati e d infortuni seri vedi Biasion e Fiorot non mancano.

Andiamo ancora più giù e fermo a quota 17 come a fine novembre la sorpresa Sovramonte. I ragazzi dell’altro altipiano dopo una prima parte da protagonisti (secondi) sono praticamente spiaggiati alla ripresa del campionato. Non so quale sia il reale motivo di questa situazione ma certo è molto particolare.

Il Sois a 13  mette insieme due punti nel girone di ritorno di cui il più prestigioso domenica scorsa in casa con la Juventina. Nonostante la bella prova nella fase finale di Coppa Dolomiti contro il Longarone non riesce  in regular –season ad esprimersi su questi livelli. O ha solo evidenziato il Sois l’enorme differenza tecnica e di valori che esiste tra il girone A e quello B?

Chiude mestamente  a 9 il Monte Tomatico che ha saputo cogliere l’unico punto in più a Sospirolo , bravi.

Fermo restando la mia idea che tutte le squadre che comunque lottano o hanno ambizioni di vertice non hanno una struttura che sarà sufficientemente temprata ed idonea al campionato regionale, aspettiamo gli sviluppi e vediamo se chi vuole salire comincia veramente a fare sul serio.

Alla prossima e Buon Campionato a tutti.