Alberto Tibolla gioca, ma l’Italia perde per 2-0 con il
Messico e viene eliminata negli ottavi di finale dei mondiali Under 17 allo
stadio “Mohammed Bin Zayed St.” di Abu Dhabi.
All’esordio in questa manifestazione, Alberto, forte
centrocampista sedicense in forza al Chievo Verona, è entrato in campo al 22’
della ripresa al posto di Calabresi, terzino destro. Tibolla è stato schierato
a centrocampo, davanti alla difesa, per dare maggior intensità alla selezione
italiana. Appena entrato, si mette in evidenza con un paio di interventi
puntuali in mediana, fermando potenziali azioni offensive dei messicani. Poi,
nei minuti finali, si è spinto più volte in area di rigore per sfruttare le sue
abilità nell’elevazione sugli sviluppi di alcuni calci piazzati.
Non è bastata, dunque, la buona prova degli Azzurri, e di Tibolla,
che costruiscono diverse occasioni ma non riescono a concretizzarle. Al 26’
Diaz porta in vantaggio i messicani con un tiro imprendibile da fuori area (immobile
il portiere azzurro Scuffet). L’Italia cerca di reagire allo svantaggio,
colpendo anche un palo, ma si va al riposo con gli americani avanti di una
rete. Nella ripresa il tecnico Daniele Zoratto si affida ai cambi per invertire
l’inerzia della partita, e in particolare al sedicense Alberto Tibolla. Ma l’assalto
– che si trasforma in un vero e proprio assedio – porta gli Azzurrini a scoprirsi,
tanto che nel recupero finale, in contropiede, il Messico trova il gol del
definitivo raddoppio.
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