di Gianluca Da Poian
E' una delle più belle sorprese di questo inizio di stagione dell' Union Ripa; prestazioni convincenti e tanta qualità coronate domenica scorsa dal primo gol ufficiale fra i "grandi". Stiamo parlando di Giovanni Tonus, il centrocampista classe '94 di Santa Giustina, che abbiamo deciso di intervistare per poterlo conoscere più da vicino.
Il tuo inizio di stagione è stato sicuramente importante: te lo saresti mai aspettato?
"Devo dire che ero consapevole che avrei potuto fare bene, anche perchè la preparazione si era svolta senza alcun intoppo am a dir la verità non mi aspettavo un inizio così, con la soddisfazione del primo gol stagionale. Va detto comunque che la cosa che a me interessa di più sono i risultati che stiamo facendo con la squadra. Siamo un bel gruppo nel quale personalmente mi trovo benissimo."
Per quanto riguarda appunto la squadra, quali sono gli obiettivi che vi siete prefissati?"Sicuramente la cosa più importante è quella di cercare di far bene partita per partita, cercando se possibile di vincerle tutte, poi alla fine tireremo le somme. Comunque i play-off sono l' obiettivo minimo, visto il bel campionato dello scorso anno".
A fine mese ci sarà anche il derby, già disputato in Coppa. Tu, da ex granata, senti in maniera diversa la sfida?"Chiaramente la sfida con la Feltrese è un match tutto particolare e che i tifosi ti fanno respirare in maniera diversa. Comunque in quanto ex posso assicurare che in caso di gol non esulterò."
Facendo un salto alla scorsa stagione, cosa ti è rimasto dellì' esperienza vissuta nella Beretti del Bassano Virtus?"E' stata sicuramente un' esperienza fantastica dove sono cresciuto sia come calciatore ma soprattutto come persona,perchè vivere lontano dalla famiglia e dagli amici di sempre non è affatto semplice. Comunque mi sono integrato bene da subito con i nuovi compagni di scuola e infatti quest' anno sono rimasto a vivere e a studiare laggiù."
Dal punto di vista dei risultati come si era conclusa la stagione?"Dopo un gran campionato siamo usciti immeritatamente nelle fasi finali al termine di una sfida rocambolesca pareggiata con il Como che ci ha lasciato molta delusione per non essere riusciti a centrare la fase finale del torneo."
E' dura conciliare gli impegni sporitivi con la scuola?"Occorre fare sicuramente dei sacrifici, ma senza quelli non cresci e non vai da nessuna parte per cui vale la pena farli."
Bè grazie di tutto e in bocca al lupo per tutto!!!
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