Che ritorno a Santa Giustina! Lezione di calcio e
scoppola d'altri tempi, o forse scoppola da nuovi tempi quella inflitta dai
ragazzi di Tollardo a quelli di Signoretto nel derby del Piave, anche se la
partenza dei rossoblu non rispecchia un andamento della gara poi a senso
unico.
E' partita equilibrata nei primi 20 minuti di
gioco; la Plavis addomestica il pallone e riesce a tenerlo in attacco grazie
all'ottima copertura di De Lazzer e Brandalise e alla tecnica di Marsango. E'
anche una buona Zt che sfrutta la velocità di Bassani, i colpi di testa di
Daouda e il pressing di Iannuzzi, con la regia di Zucco a centrocampo, ma anche
una Zt sprecona e farfallona, con imbarazzanti disimpegni sbagliati, contrasti
persi e linea difensiva troppo alta. Al 2° minuto Brandalise sbaglia un gol già
fatto tutto solo davanti a Capraro; pallonetto impreciso e debole. La Plavis si
rende poi pericolosa con le frequenti incursioni di De Lazzer e 5 minuti più
tardi con Brandalise che calcia a botta sicura, ma appena alto sopra la
traversa. Il gol è nell'aria e arriva da calcio di punizione su palla persa dai
centrocampisti zumellesi. Alla battuta va Marsango che trova la deviazione
sfortunata di Salvador schierato in barriera su un tiro potente ma centrale.
Capraro è spiazzato dal compagno e può solo osservare la palla entrare sotto la
traversa alla sua destra.1 a 0. Non passano che 10 minuti e arriva il raddoppio.
Stacco di testa di Marsango che supera Gasparo, palla che rimbalza in area e
Capraro in uscita chiama la sfera, ma Pannilunghi a protezione sul portiere è
forse spinto da dietro e la palla cozza sul petto del buon difensore rossoblu.
Il pasticcio Capraro-Pannilunghi culmina col 2 a 0 per i padroni di casa con
un'altra autorete. Il risultato, seppur bugiardo, manda negli spogliatoi una
Plavis sicuramente opaca ma sempre pericolosa in avanti, che rischia poco o
nulla dalle parti di Pol.
L'umore rossoblu è sotto i tacchi, ma nella ripresa
lo scatto d'orgoglio è di marca Zt, con una bella azione chiusa in rete da
Salvador con tiro al volo ravvicinato. 2 a 1 e partita riaperta al 5° minuto. La
Zt sembra riprendere in mano il gioco, ma è imprecisa oltre la metà campo. La
Plavis reagisce e salgono in cattedra Gorza, Rexhai, Brandalise, Marsango e il
solito De Lazzer. Gli avanti biancoazzurri mettono in seria difficoltà la
retroguardia rossoblu, mentre il centrocampo accusa stanchezza e crampi. E' il
preludio al gol che arriva con Rexhaj che salta facile Feltrin sulla sinistra e
piazza al centro il pallone, la respinta di Capraro trova un solissimo
Brandalise che da pochi passi infila in rete il 3 a 1, partita finita. Due
parate di Capraro su Vanz e Buzzatti evitano il peggio prima dell'ultima
incursione di Brandalise che si beve Gasparo e infila la palla nell'angolino
sinistro dell'estremo ospite; palla imparabile e 4 a 1. Bentornato a Santa
Giustina si sente goliardicamente urlare dagli spalti e come dar torto al
numeroso pubblico accorso di marca biancoazzurra. La storia è cambiata e la
classifica è il miglior testimone di una corazzata Plavis alla ricerca della
Promozione. 1 rete subita, tante infilate e 15 punti, di più non si poteva fare.
La Zt rientra in spogliatoio a testa bassa con una classifica che piange in
tutti i sensi. 2 reti segnate, un'infinità le reti subite e 1 punto in
graduatoria. La musica è cambiata, bisogna dare una svolta alla stagione da
martedì, la Zt è pur sempre la Zt e deve rialzarsi. Un punto in cinque partite è
davvero poco, ma a preoccupare è la vulnerabilità dei ragazzi di signoretto,
troppo imprecisi e troppo ingenui. La Plavis avanza la cena di pesce promessa da
qualcuno. La specialità culinaria e l'arte del buon pesce però, doveva
consumarsi altrove, in un ormai lontano 13 Maggio 2012. Chi vince fa festa, chi
perde spiega e in taluni casi, per fortuna molto rari, abbandona anche la
nave...
Buon proseguimento a tutti!
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