Prima categoria: il punto sulla 22^ giornata

In una giornata caratterizzata dai successi esterni (ben cinque, sul totale di otto incontri disputati, a fronte di un’affermazione casalinga e di due pareggi) gioisce tra le bellunesi solamente l’Alpago che lontano dalla propria conca strappa tre punti al Godega. Sorride a metà la Plavis che contro il Caerano non va oltre lo 0-0. Subiscono la sconfitta sia la Ztll che il Sedico: per i primi, un risultato accettabile (di fronte avevano la temibile Vazzolese), per i secondi, la disfatta che condanna di fatto i biancocelesti alla Seconda categoria (0-2 con la Follinese). Di seguito i commenti a tutti gli incontri (più spazio, naturalmente, ai match delle bellunesi).

 

Caerano-Plavis 0-0: giusto pareggio esterno della Plavis che, in quel di Caerano di San Marco, non va oltre lo 0 a 0. Partita noiosa e molto fisica, con pochissimi tiri negli specchi delle due porte. Entrambe le formazioni hanno ancora tutte le carte in regola per entrare nella griglia play-off e proprio per questo era lecito aspettarsi qualcosa in più dai 22 scesi in campo. E’ prevalsa invece la paura di subire reti e così lo spettacolo ne ha risentito non poco. Il punto ottenuto alla fine serve poco e nulla ad entrambe, ma sicuramente fa più comodo alla Plavis che tiene dietro proprio il Caerano in classifica ed inoltre accorcia di un punto il distacco dalla Cisonese che, ad oggi, occupa l’ultimo posto utile per giocarsi il post-campionato. Domani i ragazzi di mister Borgato saranno impegnati nel recupero contro la Follinese. Vincere permetterebbe ai bianco-azzurri di portarsi ad una sola lunghezza dalla Cisonese a 4 giorni dallo scontro diretto di domenica in via Pulliere. Si può tranquillamente affermare che questa sarà una settimana cruciale per la conquista dei play-off della squadra di Santa Giustina.

 

Godega-Alpago 1-2 (D’Alpaos, Gallonetto): in dieci uomini (espulso Sperti a più di venti minuti dal triplice fischio) la formazione di Cristian Poletto trova il successo fuori casa contro il Godega Sant’Urbano. Decidono le reti messe a segno da Mattia D’Alpaos, a metà del primo tempo, e da Gallonetto, a metà della ripresa. Gli ospiti hanno trovato il punto dell’1-2 soltanto con una conclusione dal dischetto per fallo del poi allontanato Sperti. Per la società gialloverde si aprono ora alcune possibilità di avvicinare e magari agganciare il lotto di squadre che puntano ai playoff: il quinto posto dista attualmente tre punti. Le possibilità per rientrare nella corsa, dunque, ci sono senz’altro. Peraltro, domenica prossima gli alpagoti ospiteranno il San Gaetano, quarto: una prova importante per testare il proprio livello e, soprattutto, rubare punti ad una potenziale concorrente.

 

Sedico-Follinese 0-2: perdere contro la penultima in casa e porre fine alle speranze di salvezza. È successo al Sedico domenica pomeriggio. Certo, badando alla statistica, si evince che la formazione di Follina è bestia nera non solo del Sedico, ma delle bellunesi in lotta per non retrocedere: la scorsa stagione, ai playout, ne ha pagato le spese il Limana... “Non abbiamo fatto niente per dare all’avversario l’impressione di crederci ancora in una salvezza che già prima di questa partita era davvero difficile da raggiungere”. Queste le parole di uno sconsolato Giuseppe Faso, ds della società biancoceleste al pari di Roberto Cazzaro. Domani si giocherà in Alpago contro il Fregona (fischio d’inizio alle 20,30). In ottica classifica, naturalmente, non conta più niente per i biancocelesti. Ma se c’è ancora un po’ di orgoglio personale nei giocatori sedicensi, ecco che forse qualcosina, nelle prossime giornate, forse si potrà ancora vedere.

 

Ztll-Vazzolese 1-3 (Bassani): sconfitta prevedibile, e facilmente digeribile, per una Ztll che sta vivendo nel suo complesso un periodo piuttosto positivo. La formazione di Vazzola si porta sul doppio vantaggio segnando nei primi minuti di ciascun tempo. Ci pensa il giovane Bassani, poi, a realizzare il punto della bandiera in chiusura di ripresa, sul risultato di 1-2 (poi, a ridosso del novantesimo, gli ospiti arrotondano il risultato trasformando un calcio di rigore per il definitivo 1-3). Mercoledì gli zumellesi torneranno in campo (sempre a Mel, con fischio d’inizio alle 15) per recuperare l’incontro con il Castagnole: ottima opportunità per aumentare il distacco su una diretta concorrente e riprendere la marcia dopo lo stop di domenica. Tra cinque giorni, invece, il calendario costringerà i rossoblu ad una trasferta contro un’altra formazione di caratura notevole come il Lovi Spresiano.

 

 

Gli altri incontri in pillole

Castagnole-AltivoleseMaser 1-1. Pari e patta nel match salvezza dal quale escono sicuramente più soddisfatti gli ospiti: non soltanto perché giocavano in trasferta, ma perché hanno consolidato così la loro posizione decisamente tranquilla. Molto più complicata la situazione del Castagnole, terzultimo (peraltro, si tratta della formazione che ha ottenuto sin qui più pareggi).

Cisonese-Lovi Spresiano 0-3. Vittoria perentoria dello Spresiano che fuori casa impone gioco e risultato alla Cisonese, quinta forza del raggruppamento. Gli ospiti si confermano così una delle formazioni più attrezzate del campionato, in grado di lottare per il miglior piazzamento ai playoff; non altrettanto convincente, viceversa, l’undici di Cison.

San Gaetano-Fregona 1-0. L’unico successo interno vede l’affermazione del neopromosso San Gaetano ai danni del Fregona. Così, in virtù di questo risultato, i primi si confermano in piena griglia playoff (al momento sono quarti con un buon margine sulla Cisonese, quinta), i secondi scivolano a metà classifica.

Suseganese-Conegliano 0-2. Nove lunghezze di vantaggio sulla seconda classificata consentono al Conegliano di iniziare a pensare, pur con un paio di mesi d’anticipo, alla Promozione. L’undici coneglianese pare irraggiungibile (sinora ha vinto ben diciassette incontri); nulla ha potuto, contro una corazzata di tale potenza, la Suseganese, quartultima con diciassette punti.