Plavis-San Gaetano
1-3 (Flavio De Lazzer): la Plavis crolla in casa contro un San Gaetano che si
è dimostrato più quadrato, organizzato e dinamico dei bianco-azzurri: in poche
parole i trevigiani si sono dimostrati più forti ed hanno vinto con merito,
aiutati oltretutto da un arbitraggio tutt’altro che casalingo. Il San Gaetano
con questa vittoria agguanta addirittura il terzo posto, mentre la Plavis
rimane ancora fuori dalla zona play-off. Domani, maltempo permettendo, la
truppa di Borgato affronterà, nel recupero della ventunesima giornata, la
Suseganese: vincere significherebbe superare la Cisonese e conquistare così il
quinto posto in classifica. Tornando al match di domenica, la Plavis aveva ben
iniziato, sfiorando il vantaggio in più di un’occasione. Poi però è salito in
cattedra il centravanti ospite Fruscalzo che, con una doppietta, ha messo nel
giusto binario il San Gaetano. La Plavis era comunque riuscita ad accorciare
con merito nel finale di primo tempo grazie a De Lazzer e ad inizio ripresa
aveva anche giocato meglio degli ospiti. Ma proprio nel miglior momento di
Garlet e compagni, è arrivato il gol di Pajaziti che ha sostanzialmente messo
la parola fine sul match. La sconfitta non pregiudica certo il piazzamento nei
play-off della squadra santagiustinese, è però certo che nelle prossime
partite, serviranno punti pesanti per centrare quello che era ed è l’obbiettivo
stagionale.
Castagnole-Alpago 1-4 (A. Dal Paos,
Soldano, M. Dal Paos, Fullin): tre punti in rimonta per un Alpago convincente e tenace. I padroni di
casa si erano inizialmente portati in vantaggio. Ma, tra la fine della prima
frazione di gioco e la fine del secondo tempo, gli alpagoti si sono fatti
avanti, pervenendo prima al pareggio, quindi al vantaggio. Il poker gialloverde
consente all’undici di Cristian Poletto di rilanciarsi in ottica playoff.
Attualmente la squadra della conca alpagota ha sopravanzato in graduatoria la
Plavis e si è portata al sesto posto, a pari punti con l’AltivoleseMaser.
L’impressione è che ci sia un solo posto ancora libero per l’accesso ai
playoff. A contenderselo sono proprio le due bellunesi, assieme all’Altivolese
stessa e alla Cisonese (che attualmente è quinta). Tra cinque giorni l’Alpago
ospiterà il Sedico in un derby che vede i padroni di casa nettamente favoriti.
Difficile pensare, in effetti, ad uno sgambetto ad opera dei sedicensi.
Sedico-Godega 0-4: i
biancocelesti hanno staccato la spina. Se già prima non arrivavano i risultati,
ora, a maggior ragione, i sedicensi sembrano incapaci di trovare la forza,
mentale ancor prima che fisica, per dare un po’ di colore al grigissimo finale
di stagione. “Dobbiamo giocare per l’onore e per la dignità – sostiene il
biancoceleste ex Plavis Francesco Giazzon – ma temo che a livello mentale
abbiamo già mollato la tensione. Continuiamo a prendere gol nei primi minuti di
ciascun tempo. Siamo fragili mentalmente, e questo ci condiziona ancora di
più”. Contro il Godega i locali non hanno mai dimostrato di poter mettere in
discussione il risultato. Contro l’Alpago, domenica prossima, non ci si potrà
aspettare certo miracoli: ma, chi lo sa?, uno stimolo che va al di là di
qualsiasi classifica, un derby, potrebbe riaccendere un po’ di orgoglio e di
determinazione nei giocatori sedicensi.
Ztll-AltivoleseMaser
0-1: sconfitta interna per la Ztll, in lotta per evitare i playout. Decide
la gara il gol siglato a venti minuti dal termine dall’attaccante ospite Riva.
I bellunesi restano sempre a portata di salvezza diretta, anche se la
sest’ultima ha incrementato il suo vantaggio a cinque punti. Le lunghezze di
vantaggio sulla penultima, invece, sono otto: sarà indispensabile cercare di
portarle a dieci, per escludere la possibilità di disputare gli spareggi post
season. La vera sorpresa, però, l’ha regalata la formazione ospite che fino ad
un mese fa lottava per evitare la retrocessione e ora, ad un paio di mesi dalla
fine, è a ridosso del quinto posto, in gioco per una posizione ai playoff.
Domenica prossima un impegno assai proibitivo attende Daouda e compagni che
affronteranno in trasferta la capolista Conegliano.
Gli altri incontri in
pillole
Cisonese-Conegliano 0-0. Il big match di giornata termina a
reti inviolate. La capoclassifica non ha saputo espugnare il terreno di gioco
di Cison. I padroni di casa, quinti, sono riusciti nell’impresa di costringere
al pari i coneglianesi che, prima di domenica, avevano pareggiato una sola
volta.
Follinese-Suseganese 1-1. Spareggio salvezza tra penultima e
quartultima e nulla di fatto. La Follinese resta a meno otto dal quint’ultimo
posto (pertanto, ora come ora, avrebbe l’opportunità di giocare i playout). La
Suseganese accorcia di una lunghezza verso la Ztll, ma davvero cambia poco in
coda alla graduatoria.
Fregona-Lovispresiano 0-2. La migliore delle squadre del
gruppo playoff, il Lovispresiano, supera all’inglese una delle formazioni che
cercano di rientrare in corsa per un posto nella stessa griglia. Poco ha saputo
fare l’undici di casa che, prima della sosta, poteva vantare una posizione di
classifica decisamente migliore.
Caerano-Vazzolese 3-2. Locali in tranquillità, a metà
classifica; ospiti in piena zona playoff. Sono proprio i primi, teoricamente
meno motivati, a spuntarla di misura ai danni dell’undici di Vazzola, il quale
scivola in quarta posizione, sopravanzato dal San Gaetano.
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