La neve non perdona: la Seconda
R non può recuperare per intero la sua
quattordicesima giornata. Nel bellunese la neve è scesa a valanga e non si può
giocare nelle vicinanze di Longarone. Rinviato il big match tra Auronzo e
cappella Maggiore e rinviato il derbissimo Comelico-Cadore.
Si ricomincia comunque con il Limana
assoluto padrone. La sconfitta casalinga del Cappella Maggiore con il
Cordignano ha spianato la strada alla capolista che ora vanta di un cuscinetto
di otto punti sul secondo posto. Con i ritmi che sta tenendo sembra complicato
sradicare la squadra di Dino Da Rold da quella posizione.
Il 16 dicembre era in programma la trasferta di Farra d’Alpago ed è proprio dalle rive del lago di Santa Croce che
la prima della classe potrà continuare la sua marcia. Gli alpagoti con 15
punti, uno in più del Cortina quintultimo, provano un’altra impresa dopo aver
bloccato il Sarmede in terra trevigiana.
Pareggio che ha permesso al Cappella
Maggiore di mantenere la seconda piazza. Posizione però che sarebbe stata
seriamente messa in discussione domenica se la sfida di Longarone con l’Auronzo non fosse stata rinviata. La
squadra di Ben è quinta, ma a soli tre punti dalla damigella d’onore.
Tra Cappella e galletti però navigano Sarmede, ad un punto dalla damigella d’onore, e Vittsangiacomo, ritardato di un punto
dai colleghi. Per la truppa di Da Frè c’è la trasferta sul campo di un’Alpina uscito frastornato dalla
trasferta di Revine Lago ma con ancora ambizioni da play-off. Sarà partita
maschia.
Il Vitt ha stroncato il Cortina ed ora va a far visita ad un
annichilito Ponte nelle Alpi. Si
presume agevole il ritorno all’Orzes di coach Pierobon e della sua parata di ex
granata.
Diretto inseguitore della quinta piazza è tornato ad essere il Castion. La squadra di Sommacal poggia
a meno quattro dall’Auronzo e proverà a mettere in chiaro i valori nella
trasferta di Cordignano, ovvero
contro niente meno dei propri pari classifica. Superfluo sottolineare
l’importanza della posta in palio e la tensione che circonda la sfida.
È lievitata la posizione del Tarzo
Revine Lago, momentaneamente saldo a metà classifica. I trevigiani hanno la
possibilità di allungare sui play-out dovendo viaggiare verso Fortogna. Anche se siamo sicuri che gli
Amici non cederanno facilmente.
Sta lemme lemme risollevandosi il Cadore,
il Comelico invece è in difficoltà.
Ma non potremmo avere risposte ulteriori perché il terreno del Fiamma di Sydney
è impraticabile e la sfida tra verdi e biancorossi è stata rinviata.
Altra sfida calda quella tra Sospirolese
e Cortina. Due squadre in difficoltà
che hanno assoluta necessità di fare punti. La novità, anche se non fresca fresca, è la non presenza di Francesco
Gioioso come allenatore degli ampezzani.
Matchday fourteen ai raggi X
Fulgor Farra d’Alpago (15) –
Limana (37). Il turbo Limana prova a sgommare anche a Farra d’Alpago. Non
sarà una passeggiata però, e non solo per il terreno di gioco del Canevini che
si preannuncia ghiacciatissimo. La Fulgor Farra è riuscita a strappare un punto
a Sarmede e su quel risultato vuole provare a costruire la sua stagione. Il
vantaggio sul Cortina e sui play-out è di un solo punto e dunque il grosso del
lavoro deve ancora essere fatto. Il Limana sta dominando in lungo e in largo e
non sembra avere limiti. Arriva a questa sfida con enormi sicurezze e con la
certezza di essere la più forte. Solo un poderoso calo di tensione potrebbe
rimettere in discussione la vittoria del campionato per i gialli di Da Rold.
Troppo forti lì davanti, tanto da poter permettersi anche qualche errore che
poi la partita si sistema lo stesso sui binari favorevoli. Potrebbe essere così
anche a Farra se gli alpagoti non riusciranno a fare la partita dell’anno. Ci
vuole la perfezione tattica e enorme aggressività per almeno tentare di
superare l’ostacolo. Pronostico: 2.
Alpina Calcio (20) – Calcio Sarmede
(28). Sfida totale a “La Rossa”. La posta in palio scotta e si incrociano
due animi calcistici non esattamente banali e pacifici. C’è l’ardore del
lottatore nel DNA di Alpina e Sarmede e i novanta minuti di domenica potrebbero
segnare una stagione. Vengono entrambe da una delusione, mezza o intera che
sia, e c’è anche la volontà di riscatto nel contorno di questo succulento
piatto invernale. Bisogna superare questo ostacolo per continuare solidi nella
corsa agli ambiziosi obbiettivi che per entrambe rispondono al nome di
play-off, anche se per il Sarmede era addirittura lecito sognare qualcosa in
più dato il terzo posto e lo stupefacente campionato fin qui svolto. La squadra
di Da Frè sta incantando il campionato, però adesso deve dare ancora risposte.
Sarà scontro fisico, intenso, ma con anche godibili lampi di qualità, almeno
fino al punto che il terreno lo permetterà. Si, perché da questa stagione
Alpina e Sarmede hanno aggiunto anche un importante spessore tecnico alle loro
rose e i risultati sono lì a dimostrarlo. Grande partita con assenti importanti
però: a Galli manca il cuore del centrocampo per le squalifiche di Coran e
Collazuol, Da Frè dovrà invece rinunciare a Venturato. Pronostico: X.
Ponte nelle Alpi (6) –
Vittsangiacomo (27). Nella scorsa stagione si giocavano la finalissima dei
play-off del girone R, e a conquistarla fu il Ponte nelle Alpi. Quest’anno
invece si tratta di fatto di un testacoda. Il Vitt, seppur con qualche
difficoltà di troppo, continua a marciare nelle alte sfere della classifica, il
Ponte invece ha raccolto la misera somma di 6 punti e dovrà faticare per non
finire il campionato in coda al gruppo e dunque retrocedere in Terza Categoria.
È servito a poco l’avvicendamento in panchina, l’ingresso di Salvador fin qui
non ha portato nessun risultato e il giovane gruppo granata sta sempre più
mettendosi nei guai. Il 4-0 subito domenica scorsa a Castion è una mazzata da
capogiro, dura rialzarsi, ancor di più se ti ritrovi di fronte un resuscitato
Vittsangiacomo. È con questi presupposti che mister Charly Pierobon si appresta
a varcare nuovamente le sogli dell’Umberto Orzes, questa volta però come
rivale. Assieme a lui la sfilata di ex: a partire dall’ex capitano Daniele Viel
per arrivare a Nicola De Col, passando per Denis Lazzaretti. Per questo motivo
sarà una sfida ricca di fascino e dunque non banale, ma questo è anche l’unico
motivo che potrebbe tenere a galla le speranze del Ponte nelle Alpi.
Favoritissimo il Vittsangiacomo dunque anche perché ai granata mancheranno
Lorenzo Frescura e Comiotto. Pronostico: 2.
Calcio Cordignano (22) –
Castion (22). Collidono le due prime inseguitrici del quinto posto.
L’Auronzo e i play-off sono quattro punti più in su e l’obbiettivo di Castion e
Cordignano è quello di raggiungerlo. Fondamentale sarà uscire vincitori dalla
battaglia del Comunale di Cordignano. Le due compagini arrivano al massimo
della forma dopo che i verdi hanno schiantato il Ponte mentre i trevigiani sono
usciti con l’intera posta da Cappella Maggiore. Sarà una bellissima sfida,
ricca di tensione. Forse la pressione sarà un filino in più sulle spalle del
Castion in quanto il Cordignano ha una partita da recuperare, quella con il
Cadore. Due squadre in grande fiducia dunque. I padroni di casa hanno però
qualche giocatore con un po’ più di esperienza rispetto ai giovanissimi
trevigiani. In ogni caso l’esito sarà in bilico fino all’ultimo. Molto
equilibrio e grande tensione sono il mix perfetto per un pomeriggio molto
interessante. Pronostico: X.
Amici di Fortogna (4) – Tarzo
Revine Lago (22). Per il Tarzo è una chance importante per mettere un bel
cuscinetto tra sé e il quintultimo posto. C’è tanta differenza tra la compagine
trevigiana e gli Amici di Fortogna, in più la truppa di Titton ha dimostrato di
vivere un buon momento con la grande vittoria ottenuta sull’Alpina domenica
scorsa. I trevigiani non devono fare l’errore di sottovalutare il fanalino di
coda che però ha pochissime chance di fare partita anche perché oltre ai vecchi
problemi si aggiungono le squalifiche di Mangiameli, riferimento a centrocampo,
Tozzi, l’attaccante titolare, Maravai e Rossa.. Il Tarzo farà a meno di uno dei
Jalloul, ma difficilmente sarà un’assenza decisiva in una partita così. Partita
in ogni caso importante perché salendo a 22 gli ospiti avrebbero tutta un’altra
vista. Pronostico: 2.
Cortina (14) – Sospirolese (9).
È la sfida più delicata del turno, sempre se la neve concederà il suo svolgersi
dato che Soverzene non è proprio distante da Longarone dove è stata rinviata
Auronzo-Cappella. Ci si gioca punti ossigeno nella corsa salvezza. Il Cortina
sta più in su ma versa in acque agitatissime con uno spogliatoio in tensione
dopo la cacciata di mister Gioioso. Vedremo come gli ampezzani riusciranno ad
affrontare una Sospirolese in fase di affondamento ma ancora aggrappata alla
speranza. Una sconfitta qui però sarebbe letale per l’elettrocardiogramma della
squadra di Michele Schiocchet, non meno incisiva però sarebbe un altro passo
falso per il Cortina. Il rischio di affogare è dietro l’angolo e quando cominciano
a sfasciarsi certi equilibri si rischia davvero che tutto vada a rotoli. È un
po’ meno complicato per la Sospirolese che forse un po’ se l’aspettava
all’inizio di essere in questa situazione. Insomma ci si gioca moltissimo.
Sulla carta il Cortina dispone di più qualità e più esperienza, ma in un
momento così non ci sono certezze. Schiocchet sarà senza Alex Fiortini
squalificato. Pronostico: X.
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