L'Union crolla a un passo dal sogno

di Gianluca Da Poian

Alla fine tutto il numeroso pubblico di Arten era in piedi ad applaudire i ragazzi  di mister Parteli che mestamente abbandonavano il campo lasciando spazio ai giocatori della Sommese, autori di una prova da urlo e ora attesi dalla finale con il Real Vicenza.
Una bella festa quella con cui era iniziato il pomeriggio che tutti i tifosi dell' Union sognavano, con i parapendisti a lanciare sul terreno di gioco cartoncini neroverdi e con il gran tifo dei supporters di casa. Da sogno sono stati anche i primi 15' minuti degli uomini di Parteli, prima vicini al gol con Spinelli sul quale Catena iniziava il suo super pomeriggio e poi con il vantaggio firmato di testa dal giovane Ponik, abile a sfruttare un bel traversone dalla destra di Tormen. Incredibilimente però l' Union pare pian piano cedere di intensità permettendo alla Sommese, una volta adattatasi alle misure del campo di gioco e nonostante il nervosismo dovuto allo svantaggio, di portarsi in avanti raggiungendo il pareggio alla mezz' ora grazie a un calcio di rigore giusto decretato dal signor Perotti e sul quale non riesce a ripetere il miracolo di domenica De Carli. Si va così all' intervallo che serve per ricaricare ulteriormente la fiducia della Sommese che si porta sul 2-1 dopo appena 3' minuti con Fumarolo, abile a sfruttare un errore di De Cecchi. Scende il gelo sullo stadio che diventa freddo siberiano quando Marzio di testa buca ancora De Carli. Servirebbero 2 gol all' Union che però non ne ha più e neppure l' inserimento di Herrera serve a dare ua scossa alla squadra tanto che al 17' Di Caro fa 4-1 facendo esplodere i tifosi giunti fino dalla Lombardia. Che festeggiano fino alla fine anche perchè il super Catena evita in almeno altre 3 occasioni il gol all' Union che vede così sfumare il sogno serie D con annesso derby con il Belluno. Va comunque dato merito a questi ragazzi di aver disputato una stagione straordinaria per una neo promossa, con una squadra che ha fatto leva su un gruppo davvero unito e forte che li ha portati a un passo dal traguardo più bello. Ci sarà modo di riporvarci già da settembre. Intanto complimenti alla Sommese ma grazie all'Union Ripa, che ha fatto coltivare un sogno ai propri tifosi. E come dice un vecchio proverbio, dalle sconfitte, a volte, si esce più forti che mai.