Sport e memoria a Polpet dove i Campioni dello sport si sono
imposti sulla nazionale italiana sindaci 3-2
La partita – secondo il resoconto fatto dagli stessi Sindaci
- che ha animato campo e spalti di Polpet è stata combattuta dal primo
all’ultimo minuto sfidando il caldo soffocante dello stadio Orzes: la
rappresentativa dei campioni dello sport si impone 3-2 sulla Nazionale dei
Primi Cittadini. La ricorrenza è il 50°
anniversario del disastro del Vajont, una giornata speciale quindi dove sport e
memoria si sono passati il pallone per andare in rete per non dimenticare. Dopo il minuto di silenzio dedicato al Sindaco
di Cardano al Campo Laura Prati, scomparso pochi giorni fa, il calcio d’inizio
è stato dato dal campione paralimpico di tiro con l’arco Oscar De Pellegrin. L’impeccabile direzione di Fabio Baldas, che
il tempo non ha arrugginito, e il commento di Bruno Pizzul, hanno dato quel
tocco in più a una partita che ha divertito i tanti tifosi presenti e regalato
emozioni calcistiche di livello.
Si parte subito forte
con il “padrone di casa” Roberto Padrin, Sindaco di Longarone, che non delude
il pubblico portando in vantaggio la Nazionale Italiana Sindaci con un’azione
così veloce che manco il “velocista” per eccellenza oggi in campo, il campione
Kristian Ghedina, suo marcatore, ha saputo fermare. Battuto quindi il grande
Leonardo Cortiula. I Campioni non ci
stanno e pareggiano poco dopo con Aronne Pieruz. Tutto da rifare quindi. Non passano troppi
minuti che un’altra splendida azione di Padrin, coadiuvata dai compagni di
squadra, sblocca il risultato sul 2 a 2. Degna di nota la splendida parata del portiere
della NIS Mirko Patron (Sindaco di Campodarsego PD): trovarsi di fronte un
certo Luigi De Agostini pronto a tirare un rigore non è certo cosa di tutti i
giorni. Pararglielo tanto meno! La
partita riprende a ritmo sostenuto con le falcate dei giocatori che hanno un
solo obiettivo: vincere. I Campioni pareggiano nuovamente con Francesco Boito.
E sul 2-2 la partita poteva anche essere chiusa, invece un altro “solito noto”,
tale Dino Baggio, scartando gli avversari gioca di maestria e infila il 3 a 2
ai Sindaci. La NIS ci prova fino
all’ultimo ma i giochi di prestigio di Andrea Lucchetta, in porta senza guanti,
sono riusciti a stregare il pallone e a non farlo entrare in porta. Il ricavato della partita è andato al Comitato
Pollicino, che raccoglie fondi per la comunità di bambini e orfani di Petrosani
(Romania).
Ci sarà occasione di
una rivincita subito rilanciata al Mister Luigi Del Neri. Intanto la NIS può andare in vacanza e
prepararsi al prossimo appuntamento che la vedrà impegnata in una
manifestazione dal sapore internazionale: il 14 settembre a Carmiano (LE) la
sfida sarà lanciata alla rappresentativa del Sudtirolo, alla Nazionale dei
Sindaci polacchi e alla squadra dello Stato del Vaticano.
Dal profilo Fb Nazionale dei sindaci
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