Dopo l’esame Plavis di metà settimana la Zt scende a Caerano
per un altro match che, sulla carta, non vede favoriti i ragazzi di Signoretto.
6 punti a 0 dice la classifica, ma un incoraggiante successo in Coppa in quel
di Fonzaso nel mercoledì di Coppa Veneto e una partita giocata col cuore
permettono ai rossoblu di strappare un prezioso pareggio in terra trevigiana e
se fosse durata altri 5 minuti…chissà…
La compagine di capitan Gasparo parte in sordina come di consueto, tant’è che alla prima botta di Ganassin dal limite è Capraro ad alzare sopra la traversa. Sembra non esserci storia e si attende la segnatura trevigiana. Da azione di calcio d’angolo la palla spiove in area zumellese, la spizzata di Precoma favorisce la rovesciata di Rossi ravvicinata, ma il riflesso di Capraro lascia l’urlo trozzato in gola ai numerosi spettatori di casa; sempre 0 a 0. Nel momento peggiore dei rossoblu ecco che dai piedi di Zucco parte il contropiede verso la porta di Mattia Rossi. Diego Bassani riceve, salta l’uomo e tenta il pallonetto che supera Rossi ma cozza sulla traversa, siamo al 30° minuto! Sul capovolgimento di fronte il Caerano trova la verticalizzazione per la corrente Ganassin che si presenta tutto solo davanti a Capraro. Il rasoterra del forte centrocampista ex Concordia Fonte è respinto dall’estremo ospite che salva la porta per la terza volta, con la collaborazione di Pannilunghi abile a spazzare l’area. L’ultimo quarto d’ora è di marca bellunese, con Daouda e Zucco che fraseggiano alla ricerca di un vantaggio che sembra insperato. Nella ripresa va di scena il portiere locale Rossi che si supera sulla conclusione dai 30 metri di Zucco; gran parata diretta all’incrocio. Alla ripresa del gioco il Caerano lancia in contropiede dove un attento Pannilunghi va in netto anticipo su Rossi. Per il direttore di gara, ma solo per lui, c’è fallo sull’avanti trevigiano e punizione dal limite. Sono veementi le proteste degli ospiti. Rossi si presenta sulla palla e la piazza sopra la barriera. Parabola lenta ma precisa sull’angolino basso dove Capraro può solo sfiorare. 1 a 0 Caerano. Da qui poco Caerano, tanta Zt. Brancher si presenta davanti al portiere locale, ma il potente tiro è respinto dal ragno in maglia arancio. Daouda e Bassani tentano il forcing con la regia di un buon Salvador e un altrettanto buon Zucco. Gli avanti rossoblu creano molto, ma le uscite alte di Rossi e l’imprecisione sembrano non dar ragione al team di Mel-Trichiana. Ci vuole una prodezza di Zucco dai trenta metri a sistemare l’incontro, la dove nessun portiere può arrivare. 1 a 1 meritato. Il Caerano ha un quarto d’ora per tornare avanti ma la Zt è tutt’altra squadra di quella della prima frazione. Ancora Daouda e Salvador si rendono pericolosi, con il supporto del neo entrato Iannuzzi, acciaccato fisicamente, ma sempre gran lottatore. Capraro non corre rischio alcuno nel finale, mentre la Zt può beffare la retroguardia trevigiana in più di un’occasione. Finirà 1 a 1. Bel incontro.
La compagine di capitan Gasparo parte in sordina come di consueto, tant’è che alla prima botta di Ganassin dal limite è Capraro ad alzare sopra la traversa. Sembra non esserci storia e si attende la segnatura trevigiana. Da azione di calcio d’angolo la palla spiove in area zumellese, la spizzata di Precoma favorisce la rovesciata di Rossi ravvicinata, ma il riflesso di Capraro lascia l’urlo trozzato in gola ai numerosi spettatori di casa; sempre 0 a 0. Nel momento peggiore dei rossoblu ecco che dai piedi di Zucco parte il contropiede verso la porta di Mattia Rossi. Diego Bassani riceve, salta l’uomo e tenta il pallonetto che supera Rossi ma cozza sulla traversa, siamo al 30° minuto! Sul capovolgimento di fronte il Caerano trova la verticalizzazione per la corrente Ganassin che si presenta tutto solo davanti a Capraro. Il rasoterra del forte centrocampista ex Concordia Fonte è respinto dall’estremo ospite che salva la porta per la terza volta, con la collaborazione di Pannilunghi abile a spazzare l’area. L’ultimo quarto d’ora è di marca bellunese, con Daouda e Zucco che fraseggiano alla ricerca di un vantaggio che sembra insperato. Nella ripresa va di scena il portiere locale Rossi che si supera sulla conclusione dai 30 metri di Zucco; gran parata diretta all’incrocio. Alla ripresa del gioco il Caerano lancia in contropiede dove un attento Pannilunghi va in netto anticipo su Rossi. Per il direttore di gara, ma solo per lui, c’è fallo sull’avanti trevigiano e punizione dal limite. Sono veementi le proteste degli ospiti. Rossi si presenta sulla palla e la piazza sopra la barriera. Parabola lenta ma precisa sull’angolino basso dove Capraro può solo sfiorare. 1 a 0 Caerano. Da qui poco Caerano, tanta Zt. Brancher si presenta davanti al portiere locale, ma il potente tiro è respinto dal ragno in maglia arancio. Daouda e Bassani tentano il forcing con la regia di un buon Salvador e un altrettanto buon Zucco. Gli avanti rossoblu creano molto, ma le uscite alte di Rossi e l’imprecisione sembrano non dar ragione al team di Mel-Trichiana. Ci vuole una prodezza di Zucco dai trenta metri a sistemare l’incontro, la dove nessun portiere può arrivare. 1 a 1 meritato. Il Caerano ha un quarto d’ora per tornare avanti ma la Zt è tutt’altra squadra di quella della prima frazione. Ancora Daouda e Salvador si rendono pericolosi, con il supporto del neo entrato Iannuzzi, acciaccato fisicamente, ma sempre gran lottatore. Capraro non corre rischio alcuno nel finale, mentre la Zt può beffare la retroguardia trevigiana in più di un’occasione. Finirà 1 a 1. Bel incontro.
DALLO SPOGLIATOIO ROSSOBLU: soddisfazione per mister Signoretto
e squadra che iniziano a muovere la classifica. Un buon punto contro un’ottima
squadra che sarà protagonista del campionato. Troppi errori di concentrazione
in avvio di gara, ma buon gioco rispetto alle prime partite giocate. Risultato
giusto.
CAERANO: buona squadra, composta di ottimi elementi, con la
regia a centrocampo di Ganassin; frequenti i cambi gioco sugli ottimi esterni
alti, bravo il portiere Mattia Rossi, così come l’avanti Marco Rossi.
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