Il cammino iniziato dai ragazzi
di Parteli nei primi giorni di Agosto si concluderà quindi il 16 di giugno,
dopo oltre 10 mesi di lavoro. 30 partite
di campionato, aggiunte alle 2 di spareggio ed alle 10 di coppa Italia (8 di
fase regionale, 2 di fase nazionale) fanno ben 42 incontri, un’enormità per il
cosidetto calcio “dilettantesco”.
Il cammino recente delle due
formazioni è analogo, con i neroverdi vincitori sulla Sestese con un doppio 1-0
(e un doppio Solagna…) e i padovani che, sempre con un duplice 1-0, si sono
sbarazzati dello Scanzo Pedrengo, formazione bergamasca.
Anche in campionato poche, ma
sostanziali, le differenze, con Tormen & co. Secondi a quota 63 con il
bonus del +10 a scongiurare i playoff ed il Thermal terzo a quota 58, che ha
sconfitto il Vigasio secondo nei playoff con un 2-1 ottenuto ovviamente fuori
casa.
Andiamo a vedere i numeri: Union
che ha colto 19 vittorie, 6 pareggi e 5 sconfitte in campionato, con ben 13
risultati utili (10 vinte 3 pareggiate) in casa su 15 gare disputate. 52 i gol
fatti, 27 quelli subiti. Il Thermal invece ha raccolto 16 vittorie, 10 pareggi
e 4 sconfitte, perdendo solo 2 volte fuori casa (a fronte di 6 vittorie e 7
pareggi). Quella dei padovani, con 25 reti al passivo, è la miglior difesa del
girone A dell’eccellenza veneta, mentre l’attacco non è dei più prolifici con
sole 41 marcature. Emblematiche le
ultime 5 giornate di campionato, concluse con un pareggio per 1-1 e ben 4
vittorie di misura, per 1-0.
Di fronte due squadre quindi per
molti versi simili, anche nella spartizione delle reti: nessun “super”
cannoniere da 15/20 gol (anche se Andreolla è quasi giunto in doppia cifra in
metà stagione) ma diversi giocatori col vizietto del gol: oltre al citato
trquartista, i vari Tormen, Solagna, Mastellotto e Tonus sono i più prolifici,
con il Brasiliano De Freitas, Cadau e Gazzola che vestono la casacca patavina.
Sulla carta dunque una sfida
molto equilibrata, con un pizzico di interesse in più anche per il portiere
ospite, quel Fortin ex Siena e Vicenza, che ha calcato palcoscenici di Serie A
con buoni risultati. Insomma, il passo che separa l’Union dalla storia è
tutt’altro che facile.
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