(di Mattia Capraro)...si
è vero, arrivo a Fortogna e retrocedo malamente in Terza, quindi dovrei
essere l'ultimo a parlare, ma permettetemi una riflessione, anche due.
Il Longarone per il secondo anno consecutivo perde il campionato nel
finale e, per giunta, alla stessa data dell'anno precedente. 19 Maggio
quest'anno, 20 Maggio un anno orsono, ma pur sempre 365 giorni fa. Sul
giornale il titolone è per Tisoi; ai piedi della Gusela fa festa lo
Schiara targato Christian Sacchet che, guarda caso, un anno fa sedeva
sulla panchina longaronese. Strani incroci del calcio. Le foto dei
gialloneri in festa da una parte, le foto della delusione dall'altra. Se
poi ci aggiungiamo le parole di Roberto Rubu D'Incà sulla stampa
locale, c'è poco da sperare per i gialloblu anche per i play off che
verranno. Se davvero Rubu ha dato l'addio ieri, forse addirittura al
calcio giocato in generale e se è vero che Robassa non proseguirà nella
prossima stagione, diventa davvero dura per i longaronesi. Presunzione, scarso affiatamento di gruppo, sfortuna o che altro motivo per la seconda disfatta di fila nell'arco solare?
Certo è che se un anno fa aveva del miracoloso la vittoria degli Amici
di Fortogna, altrettanto miracolo è avvenuto quest'anno e, altrettanto
certo, è l'harachiri d'altri tempi vissuto sotto la diga. Ospitale,
Codissago, Fortogna, Castelcodissago, Provagna, Soverzene, Longarone,
Young Boys, sono solo alcuni dei nomi di squadre nate e morte nella zona
del longaronese. Mancano Faè, Pirago e Podenzoi visto che Igne, per
sentito dire, ha avuto una squadra in "pendenza" nell'almanacco storico.
Unica nota comune di queste squadre? La Terza Categoria o stralci di
Seconda fatte malamente! Che sia da pensare di fare meno, ma fatto meglio? Mah...
Ma
diamo a Cesare quel che è di Cesare! Quindi i miei, ma credo Nostri
complimenti allo Schiara che può festeggiare laddove v'erano terra e
sassi. Si perchè il rettangolo di Tisoi è oggi un bel prato verde che ha
fatto dimenticare ginocchia insanguinate e magliette infangate e ha
permesso una scivolata di festeggiamento finale verso i tifosi e
consentirà un miglior campionato di Seconda Categoria senza chiedere in prestito campi altrui.
Se a Longarone l'atmosfera è delle peggiori e le cause sono oggi più che
mai da capire, sicuramente da esterno posso dire che a premiare i
ragazzi di Sacchet sono stati l'affiatamento di un gruppo giovane, la
volontà e l'umiltà dopo una retrocessione subita malamente un anno fa.
De Paoli, De Vecchi, Riposi, Da Rold sono solo alcuni dei nomi di spicco
della squadra del presidente Sasso. Cosa bisognerà fare per allestire
una squadra competitiva anche in Seconda? Bhe confermare il gruppo
guidato da Christian Sacchet, trovare le giuste pedine di qualità prive
di presunzione e metterci tre, forse quattro volte l'impegno messo per
portare a termine la Terza Categoria. Niente vien dal niente quindi festa sia per i ragazzi a tinte giallonere. Da uno che ha giocato a
Fortogna negli ultimi 4 mesi, posso solo complimentarmi nuovamente, sperando di rivedere lo Schiara dei tempi di Corona e Benvegnù nel prossimo campionato di Seconda Categoria. Bravi davvero!
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