Agordina-Cadore 0-2 – Vittoria esterna all’inglese per la vice capolista del torneo. Le reti sono state messe a segno al 30’ del primo tempo e al 5’ della seconda frazione di gioco, entrambe da De Bon. “Ci sono stati negati tre rigori clamorosi – afferma Marco Lorenzi, allenatore della formazione di casa –. Loro hanno fatto due tiri ed hanno segnato due gol; noi abbiamo avuto almeno otto occasioni clamorose. L’arbitraggio è stato da incubo!”. “Il primo tempo è stato equilibrato – commenta a fine gara Ettore Poclener per il Cadore – e noi siamo stati bravi a sfruttare l’occasione del rigore. Anche il secondo tempo è cominciato in equilibrio, poi abbiamo segnato con un tiro dal limite. Avevamo molte assenze e per questo eravamo imbottiti di Allievi”.
Alpago-Juventina 5-0 – Successo pesante a favore della squadra alpagota e risultato mai in discussione. Hanno segnato De Bona al 25’ del primo tempo; nella ripresa, poi, Mellis all’11’, Zanon al 15’, ancora Mellis al 30’ e D’Alpaos, su rigore, al 35’. “E’ stata una partita facile – questa l’opinione di Enrico Vallasciani, dirigente della squadra gialloverde – e loro erano francamente poca roba. Nel primo tempo, a dire il vero, hanno anche retto, ma poi nella ripresa abbiamo dilagato. Venivamo da due sconfitte: speriamo che questa vittoria ci abbia dato un po’ di morale”.
Castion-Auronzo
0-1
– Decide Carnio con una punizione a tre minuti dal novantesimo. L’Auronzo, dopo
un girone d’andata decisamente negativo, ha iniziato da qualche tempo a fare
punti e si è riportato a ridosso del centro classifica. Per il Castion,
sconfitto dopo due vittorie convincenti, Francescon ha sbagliato un calcio di
rigore al 18’ della ripresa. “Sarà il quarto o quinto rigore che sbagliamo! Le
due squadre, comunque, hanno giocato male – commenta con franchezza Enrico
Burlon, dirigente del Castion – ed è stata una brutta partita caratterizzata da
errori grossolani. Il Castion ha creato più occasioni ma le ha sbagliate. Ci
sono stati annullati due gol, giustamente, per fallo di mano. L’Auronzo ci ha
creduto ma noi, dopo il loro gol, abbiamo anche avuto due occasioni con Zaina e
Cibien per pareggiare”.
San Giorgio-Plavis 4-1 I dragoni battono la
formazione di Santa Giustina nel match di cartello della quintultima giornata
di campionato. I gol dei padroni di casa sono stati segnati da Soppelsa (doppietta
per lui: a segno al 4’ e al 15’), Padovan (al 30’) e Tancon (rigore trasformato
al 38’). “Per noi ha segnato Campagnoli – racconta Claudio Fassin, dirigente
della Plavis – dopo trenta secondi dall’inizio del secondo tempo. La difesa
avversaria ha perso palla e lui ha segnato”. E sabato prossimo la formazione di
Libano affronterà il Cadore, la più vicina delle inseguitrici. “Il Cadore –
commenta Nikolaos Tsirogiannis, dirigente del San Giorgio – non è più la
squadra dell’anno scorso. All’andata, quest’anno, avevamo vinto 3-0. Può darsi,
comunque, che da allora si siano rinforzati. Quanto alla gara di oggi, è stata
una bella partita. Loro sono venuti qui per vincere ma noi siamo stati
superiori”.
Sedico-San
Vittore 0-3
– Dopo una prima frazione di partita caratterizzata da un sostanziale
equilibrio, il San Vittore ha preso in mano le redini dell’incontro e ha
battuto i locali infliggendo loro una tripletta. I marcatori: Cecchet su calcio
di rigore, Ghaouti su calcio di punizione e Polloni. “Il primo tempo è stato
equilibrato – commenta Riccardo De Toffol per il Sedico –, poi gli ospiti hanno
segnato la rete dello 0-1 su calcio di rigore. Poi, per fallo da ultimo uomo, è
stato espulso un nostro giocatore e loro hanno segnato il gol dello 0-2. Nel finale,
in contropiede, hanno segnato lo 0-3”.A tutti coloro che hanno collaborato fornendo risultati e commenti sulla giornata sportiva, grazie.
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