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25 febbraio 2012

FELTRESE-UNION RIPA 0-1 | le interviste

di Nicola Pasuch
GOL: st 48’ Herrera
FELTRESE (all. Marchetti): Cavarzan, Soppelsa, Salvadori (st 36’ Perotto), Giazzon, Polesana, Moretti, Del Din (st 13’ Argenta), Veron, Marinelli, Mballoma, Pierguidi.
UNION RIPA LA FENADORA (all. Parteli): De Carli, Solagna (st 19’ Mastellotto), Zanolla (st 11’ Zucco), Nicoletto, De Checchi, Tomasi, Spinelli, Scopel, Tormen, Tavernaro, Gheller (st 21’ Herrera).

ARBITRO: Gasparin di Schio. Assistenti: Guz e Cirillo di Conegliano Veneto
AMMONITI: Moretti, Scopel, Nicoletto, Salvadori, Del Din, Herrera
ANGOLI: 4 a 2 per l’Union Ripa
RECUPERO: pt 2’, st 3’
SPETTATORI: circa 900 paganti

INTERVISTE
Alberto Faoro, direttore sportivo dell’Union Ripa La Fenadora: “E’ una soddisfazione enorme, specialmente per il modo in cui è arrivata la vittoria. Quest’anno abbiamo vinto tre derby su tre. Bisogna fare i complimenti al nostro allenatore che ha scelto di rischiare per provare a vincere proprio nel momento in cui la squadra sembrava in difficoltà. Obiettivamente, comunque, era una gara che poteva anche finire con uno 0-0. La partita, però, è durata fino al 93’ e noi siamo stati premiati. La nostra principale caratteristica è proprio quella di non mollare mai. Quello di oggi è senz’altro un segnale importante. Ora siamo a più cinque sulla terza in classifica e a meno tre dalla prima. Tra non molte settimane, tra l’altro, giocheremo in casa lo scontro diretto con la capolista Clodiense”.

Marco Marchetti, allenatore della Feltrese: “Sono dispiaciuto perché la gente ci teneva. Abbiamo giocato tre gare contro l’Union ed abbiamo subito altrettante sconfitte. Oggi, la mia squadra ha sempre cercato di fare la partita e noi abbiamo avuto qualche occasione in più. Come al solito, però, paghiamo un episodio. Dietro, infatti, non avevamo sbagliato niente. Ora bisogna passare oltre questa sconfitta e tornare a ragionare come prima per ottenere la salvezza”.
Federico Soppelsa, giocatore della Feltrese, schierato come esterno difensivo destro: “Purtroppo è andata così: la beffa finale non ci stava. Un pareggio sarebbe stato il risultato più giusto. La partita l’abbiamo fatta noi e siamo stati concentrati per novanta minuti. Ma non dobbiamo abbatterci: ci rifaremo sicuramente. Lotteremo ogni domenica per guadagnarci i tre punti e per ottenere la salvezza, perché ce lo meritiamo”.


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