Si riparte finalmente, nonostante i doverosi rinvii, o gli esagerati rinvii, dipende dai punti di vista. Si riparte per l’ultima tappa di un viaggio che può portare a oltre il 20 Giugno, per pochi sia chiaro, ma un viaggio dove sono coinvolte le bellunesi, da Sappada al feltrino, passando per le sponde del Piave. Come stanno le bellunesi? Lo sapremo domani sera, certo è che il periodo non ha aiutato. Campi che non sono campi, temperature glaciali, portieri versione “bomber di razza”, influenze e infortuni vari. Non che nel resto del Veneto si stia meglio credo, ma il bellunese medio sa benissimo come ha trascorso queste settimane di training e sa che domani, volenti o nolenti, si riparte. Via le maschere del sabato sera, 3 paia di scarpe in borsa, insipida pastasciuttina a ore 12.00 o anche prima, corriere, pulmini, auto, certi a piedi, patina e grasso e via. C’è voglia di calcio anche nel nostro piccolo, ci sono 8 forse 9 o forse 10 gradi signori, il pomeriggio lo si passa in campo, in panchina, in tribuna, non al bar, se non quello del campo; per le “tazze” c’è tempo anche dopo. Si riparte con la consapevolezza che i punti pesano come macigni, che ora non si scherza, che gli obiettivi si raggiungono adesso, prima che sia troppo tardi. Riparte il giro di sms a inizio e fine gara, si riparte con le botte sulle spalle e le esultanze più svariate, si riparte dal bambino in tuta dal mattino, al pensionato che sbraita all’arbitro, si riparte con le sbuffate di mogli, morose, amanti e amiche, si riparte insomma. Sembra un nuovo inizio e francamente un po’ lo è, si va verso la tanto attesa primavera, mai aspettata come quest’anno, si va verso il traguardo o la delusione, si rivestono le armature di guerrieri rocciosi e ballerine mancate, di showman che franano in area per un “clamoroso” rigore e showman che volano a “cavarla fora”, si rivive l’attesa degli undici in campo e dei 7 in panchina, si torna a sputare sui guanti, a sventolare cartellini, si riempiono le tribune. Chissenefrega di tutto, ritorna il pallone nostrano, ritorna il croce delizia di tanti che lo amano…Bentornato calcio.
Buon campionato a tutti!
(Mattia Capraro)
Grande Mattia...bell'articolo, alla Furio Zara per intenderci,firma autorevole di quel giornale sportivo che riempie almeno 3 pagine con notizie sulla Fiorentina :)
RispondiEliminaStame ben!!!