Si chiude con un pareggio a reti
inviolate (quello del Cavarzano che ospitava il Gazzeraolimpia) e con una
sconfitta di misura (quella del San Giorgio in casa del Conegliano) la stagione
di Promozione per le due formazioni bellunesi. Una stagione in cui entrambe le
squadre hanno fatto vedere buone cose. Sugli altri campi si segnala la vittoria della vice capolista Nervesa contro la capo classifica Liventinagorghense e il pokerissimo esterno del Portomansuè contro la Cisonese.
TUTTE LE GARE DELLA 15^ GIORNATA
Cavarzano-Gazzeraolimpia 0-0 – Non si smentisce mai, questo Cavarzano. Neanche all’ultima giornata, disputata ieri, quando ha ottenuto un altro pareggio. Il segno X ha caratterizzato questa stagione della formazione di Renato Lauria: metà delle gare, infatti, sono terminate in parità. Il Cavarzano, forse, i playoff li avrebbe meritati. Anzitutto per la continuità nei risultati: si contano appena cinque sconfitte nell’arco di tutta la stagione (solo il Nervesa, tra le squadre del lotto, è stato battuto meno volte). Poi per le varie vicissitudini che avrebbero potuto intaccare e penalizzare l’andamento dei giallorossi: gli addii di De Lazzer e Costa, le indisponibilità di Minella e Viel. Infine per la bella abitudine di schierare puntualmente in campo nuovi volti. Pescati naturalmente dal settore giovanile. L’esempio più recente? Quello del portiere Da Rif, classe 96’, partito titolare nell’incontro di ieri, terminato tra l’altro senza gol.
Conegliano-San
Giorgio 1-0 –
Finisce con un’ininfluente sconfitta la stagione del San Giorgio, confermatosi
per la seconda volta in Promozione. L’anno scorso per i biancorossi era stato
necessario disputare gli spareggi per evitare la retrocessione. Quest’anno,
invece, non ce ne è stato bisogno. La formazione sedicense ha costantemente
tenuto il centro classifica, ponendosi talvolta esattamente a metà tra il
quinto ed il quintultimo posto. La continuità di risultati, talvolta, è venuta
a mancare (rari i casi di due successi consecutivi). Il match di ieri ha visto
i locali segnare negli ultimi minuti del primo tempo con Lenisa. I bellunesi
hanno subito alcune altre iniziative ben neutralizzate dal portiere in seconda
Sommavilla. Inspiegabili, francamente, le espulsioni nel secondo tempo di Longo
(doppia ammonizione) e Bernard (proteste). In generale la società biancorossa
può ritenersi soddisfatta: una salvezza con la prima squadra, un campionato
vinto con la Juniores, un defibrillatore ricevuto in donazione da un privato.
Cisonese-Portomansuè 1-5 – Cinquina della
formazione ospite contro la retrocessa Cisonese. Gara senza storia, come
testimonia il risultato e come fa intuire la differenza in classifica delle due
formazioni. Il Portomansuè ha disputato un girone di ritorno eccezionale: ora,
alla chiusura del campionato, è quinto ma al giro di boa lottava per evitare i
playout.
Città di Musile-La Marenese 0-3 – Vittoria
sul campo e aggancio in classifica da parte di La Marenese che si porta
anch’essa a quota quarantadue punti (uno in più del San Giorgio). I locali
hanno confermato di essere assai discontinui in casa (ben sette sconfitte tra
le mura amiche).
Codognè-Carenipievigina 1-0 – Risultato un
po’ inaspettato dato che sulla carta gli ospiti partivano favoriti. I padroni
di casa, però, hanno evidentemente trovato le motivazioni giuste (la salvezza
diretta, infatti, non era ancora matematica e serviva almeno un punto) per
battere la quarta forza del girone.
Nervesa-Liventinagorghense 3-2 – Big match di
giornata vinto dalla vice capoclassifica. Successo di misura che sottolinea la
forza del Nervesa, troppo competitivo, forse, per essere costretto a giocare i playoff.
Dall’altro lato emerge, nonostante la vittoria del campionato, l’elevato numero
di sconfitte esterne, cinque, della Liventinagorghense.
Pramaggiore-Pro Mogliano 1-3 – Altro
risultato scontato tra una formazione, quella di casa, ampiamente retrocessa,
ed una che galleggia a metà classifica. Tre le reti segnate dalla squadra
ospite che giocava senza assilli di classifica e, forse grazie anche a questo,
è riuscita a liquidare senza difficoltà, di fatto dopo un quarto d’ora,
l’undici avversario.
Union Preganziol-Villorba 1-2 – Successo
esterno che non consente al Villorba di evitare i playout ma che gli permette
di disputare il match contro il Conegliano con i vantaggi dovuti alla
favorevole posizione in griglia. L’Union Preganziol si ferma così a quarantuno
punti, tanti quanti il San Giorgio.
LA CLASSIFICA
Liventinagorghense 63; Nervesa 60; Cavarzano 45; Carenipievigina,
Portomansuè 43; Città di Musile, La Marenese 42; Union Preganziol, San Giorgio 41; Pro Mogliano 40;
Codognè, Gazzeraolimpia 38; Villorba 37; Conegliano 36; Pramaggiore, Cisonese 17.
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