Prima categoria | Il punto sulla 15^ giornata

(N.P.) Nella giornata che fa registrare il più alto numero di reti in Prima categoria (ben 29 nei sette incontri: una media di oltre quattro gol a partita), tra le quattro bellunesi gioisce solo la Ztll. I rossoblu di Signoretto si aggiudicano il derby salvezza sul Sedico, relegato mestamente all’ultimo posto. Esce battuta e umiliata anche la Plavis, superata con un secco 4-0 dall’Altivolese. Rinvia, infine, l’Alpago che recupererà giovedì 29 a Caerano. Sugli altri campi perdono Conegliano e Vazzolese, capolista e vice capolista, mentre si fa notare il 7-1 che il Fregona fa trovare sotto l’albero di Natale alla Follinese. Di seguito il dettaglio di tutti i risultati maturati domenica con i commenti alle gare (particolare risalto, naturalmente, al quarto stop consecutivo dei santagiustinesi e al derby tra sedicensi e zumellesi).



ALTIVOLESEMASER-PLAVIS 4-0: ennesimo ribaltone della Plavis, partita con obiettivi di vertice e infilatasi, dopo un avvio di stagione all’altezza delle aspettative, in un clamoroso tunnel di risultati negativi. La squadra santagiustinese, a giudizio di chi l’ha seguita dal vivo ad Altivole, ha disputato la sua peggior partita delle ultime stagioni in Prima categoria. Unica nota positiva, i rientri dei centrocampisti Scopel e Garlet che tuttavia non hanno saputo impedire il tracollo. Cenni di cronaca: primo tempo di marca Plavis con tanti errori sottoporta e gol di Bittante per i locali. Discreto avvio di ripresa, poi solo Altivolese. Il mercato estivo aveva fatto sognare un po’ tutti. Ma le prestazioni e i punteggi maturati negli ultimi due mesi hanno deluso, e non poco, tifosi e addetti ai lavori. Sarà fondamentale capire quale ingranaggio si sia incastrato. Tra i possibili fattori negativi, la mancanza di allenamenti (nelle ultime settimane la Plavis, anche a causa del maltempo, si è allenata poco).

 

SEDICO-ZTLL 1-2: ospiti più pericolosi, locali meno propositivi. La Ztll sblocca al 20’ su rigore di Iannuzzi, il Sedico pareggia con Gabriele Zanella. Ma è un 1-1 che dura – come si suol dire – da Natale a Santo Stefano, perché un minuto dopo Daouda di testa fissa il risultato sull’1-2.
QUI SEDICO: nove punti dal penultimo posto, tredici dalla salvezza diretta. Tre tiri in porta nell’arco di tutta la gara ed evidenti difficoltà ad arrivare in zona gol. La situazione del Sedico è terribile. “Era già dura prima – confessa Ivan Pisacane, attaccante del Sedico, dopo il dodicesimo stop dei biancocelesti –, figuriamoci adesso. Comunque, i punti a disposizione ancora ci sono”. La pausa dovrà servire a recuperare le energie fisiche e soprattutto mentali per affrontare con diverso piglio il girone di ritorno. E provare a compiere (se ancora ce ne sono davvero le possibilità) un’incredibile impresa.
QUI ZTLL: salvezza diretta più vicina e boccata d’ossigeno importante per Gasparo e compagni. Due battute sui nuovi acquisti. Miniati non è stato quasi mai impegnato; ad ogni modo si è disimpegnato bene negli interventi di ordinaria amministrazione. Ackon si è messo ben in mostra sul fronte offensivo sinistro con tanta corsa e qualche buono spunto. “I nuovi arrivati – garantisce Floris Vedana, direttore sportivo della Ztll – vogliosi, determinati ed euforici. Positivi sono gli arrivi di entrambi”. Quanto agli altri singoli, bene il solito Daouda, molto bene il giovane Bassani.

 

ALPAGO-CAERANO RINVIATA: il terreno ghiacciato in Alpago ha fatto convincere l’arbitro a rinviare la gara. Si giocherà il recupero dell’incontro sabato 29 dicembre a Caerano: già stabilite, dunque, data e inversione di campo. In caso di vittoria l’Alpago avrà ancora qualche possibilità di agganciarsi al treno playoff; nel caso di una sconfitta (ma anche di un pareggio) gialloverde, sarà bene guardarsi anche dalla vicina, vicinissima, zona calda.

 

Gli altri incontri in pillole

Castagnole-Suseganese 3-3. Pareggio a suon di gol nel delicato match salvezza tra il Castagnole, scavalcato dalla Ztll, e la Suseganese, quintultima. Non è un caso che la gara sia terminata con così tante reti: la Suseganese è la formazione con la peggior difesa del girone, al pari del Sedico, ma anche con uno dei migliori attacchi.

Conegliano-Lovispresiano 2-3. La capolista perde il big match con il Lovispresiano e manca l’opportunità di portarsi addirittura a più dieci sulla seconda. Lo Spresiano, rimasto anche in dieci uomini, ottiene una quanto mai prestigiosa vittoria in trasferta e aggancia la Vazzolese al secondo posto.

Follinese-Fregona 1-7. Goleada del Fregona che raggiunge il folto gruppo di squadre che lottano per i playoff (sono addirittura quattro, Plavis compresa, le formazioni al quarto posto con ventidue punti). La Follinese, complice il successo della Ztll, resta penultima. Il margine di vantaggio sul Sedico è, purtroppo per i biancocelesti bellunesi, continua ad essere assai confortante: 9 punti.

Godega-Cisonese 1-1. Si chiude con un pareggio la sfida tra la prima squadra di quelle che lottano per una salvezza tranquilla, il Godega, e l’ultima di quelle che concorrono alla zona playoff, la Cisonese. In campo c’erano l’ottava contro la settima, ma a distaccare le due squadre in classifica ci sono ben cinque lunghezze.

San Gaetano-Vazzolese 1-0. Scivolone esterno della vice capolista Vazzolese in casa della neopromossa San Gaetano, autentica rivelazione di questo girone d’andata. Anche per merito di questo risultato, diminuisce sempre più l’interesse per la lotta al primato (il Conegliano pare avere una marcia in più), ma aumenta notevolmente la contesa per i playoff: quattro posti, sei squadre in lotta.