Con il Vittorio Veneto già vincitore e promosso in serie D
ed il Dolo e il Città di Concordia retrocesse in promozione, l’attenzione è
tutta rivolta alla corsa playoff e ai playout. In entrambi i casi potrebbe non
esserci la post – season, dando verdetti definitivi già domenica.
Partiamo dai playoff. L’Union Ripa la Fenadora di Max
Parteli è padrona del proprio destino e di quello di tutte le altre squadre che
ambiscono alla prosecuzione del torneo. Ad oggi i 10 punti di vantaggio sulla
terza, l’Istrana, darebbero agli uomini del Presidente Giusti l’accesso diretto
agli spareggi nazionali, senza la disputa dei playoff. In caso di vittoria
contro il Favaro quindi qualsiasi altro risultato sarà vano da parte delle
avversarie. Il Favaro di Mr. Vecchiato che arriva a Rasai è una delle sei
squadre che non ha più nulla da chiedere al campionato: la storia però parla
chiaro e in 3 scontri fin qui avuti in eccellenza, mai l’Union ha vinto contro
i veneziani, raccogliendo due pareggi ed una sconfitta. Servirà quindi massimo
impegno e grande concentrazione a Tormen & co. Per raggiungere un altro
risultato storico.
Se l’Union, già matematicamente seconda, dovesse pareggiare,
si garantirebbe almeno il passaggio al secondo turno dei playoff, dal momento
che il vantaggio attuale sulle quinte (Liventina e Feltrese) è di 12 punti.
Sono comunque 5 le squadre che possono ambire ai playoff.
Nell’ordine Istrana a 50, LiaPiave a 49, Liventina e Feltrese a 48 e Nervesa a
46. Sostanzialmente sono tutte obbligate a vincere, sperando che il Favaro porti
a casa 3 punti da Seren del Grappa per poter sperare integralmente, o almeno
uno, tifando Istrana per poi giocarsi il quarto posto.
Ma da che incontri sono attese queste 5? Partiamo
dall’Istrana che va a far visita al Ponzano. Proprio il Ponzano, con Edo Mestre
e Gruaro, è in lotta per la salvezza. Detto della retrocessione di Concordia
(15 punti) e Dolo (12), che indipendentemente da chi arriverà penultima non
potranno colmare il gap di 10 punti dalla quint’ultima, il Gruaro a quota 20 è
a -11 dall’Edo e -12 dal Ponzano. I Veneziani sfideranno nel derby proprio
il Concordia ed in caso di vittoria arriverebbero a -8 dall’Edo e -9 dal
Ponzano, aspetto che di fatto obbliga queste due formazioni a fare punti: 3 nel
caso dei mestrini e 1 nel caso dei Trevigiani. Detto ciò l’Istrana appunto non
ha certo un compito facile col Ponzano, che deve fare a tutti i costi il punto
necessario, per non ritrovarsi a dover dipendere dai risultati altrui. E la par
condicio non poteva essere migliore per il LiaPiave, che va a far visita
all’Edo Mestre, bisognoso di 3 punti senza se e senza ma, reduce dall’ampia
vittoria sul Nervesa. Più indietro due
trasferte insidiose per le quinte, con gli uomini di Marchetti che vanno a
partecipare alla festa del Vittorio, sperando che Cervesato e compagni la festa
la inizino anche prima del calcio d’inizio, e la Liventina che va a Moriago,
squadra senza obblighi, ma che nell’ultimo turno ha colto un 2-2 in extremis ad
Istrana, complicando non poco i piani di Mister Fabbian. Dulcis in fundo il
Nervesa andrà a far visita alla Piovese, ma il compito degli uomini di Andretta
sembra il più arduo, dal momento che oltre alla vittoria dovrebbero sperare in
diversi altri incroci.
Per chiudere Opitergina – Dolo è quindi l’unica gara senza
“impegno” della giornata.
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